Da Salt Lake City a San Francisco: Luci sfavillanti e spazi aperti
Lago salato a San Francisco
3/5 basato su 5 recensioni
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Distanza
2296 kmEst Driving Time
11-25 daysPanoramica
È possibile andare da Salt Lake City a San Francisco in solo un paio di giorni, prendendo la strada più breve e guidando per un numero assurdo di ore ogni giorno - ma che gusto c'è? Questo itinerario di Online Republic ti permetterà invece di vedere da vicino alcuni dei luoghi più spettacolari degli Stati Uniti (e a dire il vero, anche del mondo intero). L'ambiente selvaggio di Las Vegas, le luci di Hollywood, la solenne maestà del Grand Canyon - sono solo alcune delle incredibili località che potrai osservare durante questo magnifico viaggio 'on the road'. Sia se hai sempre vissuto nella regione occidentale degli Stati Uniti che si tratti della tua prima visita in questo paese, è assolutamente impossibile che questo viaggio ti lasci del tutto indifferente.
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Gamba1 Da Salt Lake City a St George
Distanza
486 kmEst Driving Time
Per un viaggio che ti condurrà attraverso moltissimi paesaggi selvaggi davvero unici, ognuno di essi a modo suo indimenticabile, Salt Lake City è il posto più adatto per iniziare. Definire la zona che attraverserai durante questa prima tappa come "deserto" significa non tenere in debita considerazione quanto sia incredibilmente strana, quasi ai limiti dell'extraterrestre. Ma non c'è solo il paese di così unico e meritevole di essere esplorato a fondo. Questa tappa del tuo viaggio ti proporrà moltissime attrattive anche di tipo "urbano" ...
Salt Lake City
Fondata nel 1840 da Brigham Young e da altri diversi dei primi membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (LDS), la città ha avuto una storia piuttosto agitata. Per un periodo è stata la città più popolosa del vecchio West americano, e anche al centro di una guerra tra gli Stati Uniti e i coloni di fede mormone. Oggi comunque la città s è lasciata alle spalle il suo movimentato passato e sta diventando molto popolare come destinazione per gli spot invernali, soprattutto lo sci. E sebbene Salt Lake City sia ancora la sede della Chiesa mormone, solo metà della popolazione sono oggi membri della chiesa. Questa moderna città accoglie i suoi visitatori a braccia aperte e offre ai viaggiatori curiosi moltissime opportunità per conoscere più approfonditamente sia la sua storia affascinante che le sue attuali attrazioni.
Parlando di storia, una delle istituzioni più notevoli di Salt Lake City è la Family History Library. Nata per soddisfare uno dei principi fondamentali della Chiesa mormone (cioè che i familiari defunti possano essere battezzati per procura), la Library è da allora diventata il punto di riferimento per tutti coloro che desiderino ricostruire il proprio albero genealogico e scoprirne i tesori. Dal 1938 infatti la Società genealogica dello Utah (Genealogical Society of Utah) ha continuato ad accumulare una quantità enorme di dati genealogici provenienti da tutto il mondo, rendendoli disponibili gratuitamente al pubblico attraverso la Family History Library. Se stai cercando di scoprire le tue radici e di scoprire le straordinarie storie dei tuoi antenati, ad oggi, in tutto il mondo, non c'è posto migliore a cui rivolgersi.
Per una vera esperienza culturale a Salt Lake City, consigliamo di esplorare l'area nelle vicinanze della Library, nota con il nome di Piazza del Tempio (Temple Square), la sede della religione mormone. É possibile effettuare delle visite guidate gratuite della zona e forse riuscirai anche ad assistere alle prove o a un concerto del famoso Mormon Tabernacle Choir. Se invece vorresti dare un'occhiata all'interno del tempio ci dispiace deluderti, ma l'ingresso è consentito solo ai mormoni più devoti.
È ben risaputo che il paesaggio naturale che circonda Salt Lake City è straordinariamente vario e a dir poco spettacolare, ma solo in pochi sanno delle sue origini. La storia della terra è altrettanto affascinante della storia delle persone che vi abitano, e il luogo migliore per conoscerla meglio è il Museo di storia naturale dello Utah (Natural History Museum of Utah). Dedicato a promuovere la scienza come un viaggio di scoperta e di meraviglie, mostra gli ambienti unici e straordinari dello Utah: una visita a questo posto fantastico è una rivelazione, sia per gli adulti che per i più piccini.
Ed è impossibile parlare dei punti di interesse di Salt Lake City senza menzionare le piste da sci che si trovano a breve distanza dalla città. Salt Lake City è diventata per gli amanti della neve una delle principali destinazioni per gli sport invernali, attirati dalle abbondanti precipitazioni nevose delle Wasatch Mountains, a est della città. Molte delle piste più popolari si trovano a Park City o nelle vicinanze: una località che attira sciatori, chi pratica lo snowboard e altri sport invernali e che ospita anche il popolare Sundance Film Festival. Il Deer Valley Resort è una stazione sciistica perfetta per le famiglie, con oltre 8 kmq di superficie sciabile che permettono a tutti di trovare la pista più adatta. Ma anche la bellezza di Deer Valley Resort è offuscata dal Park City Resort, che ha subito nel 2015 dei massicci interventi di modernizzazione ed è stato collegato ad una vicina stazione sciistica per creare il comprensorio sciistico più vasto di tutti gli Stati Uniti. Questi due comprensori sono solo alcune delle stazioni sciistiche ad est di Salt Lake City e, se sei in viaggio con il tuo motorhome in inverno, non mancare di visitarne almeno qualcuna.
Prima di lasciare Salt Lake City alle spalle, c'è un altro posto che dovresti visitare. A circa un'ora e mezzo verso ovest lungo la I-80 si trova la Bonneville Salt Flats. Questa enorme distesa di sale ben compatto si estende per oltre 100 kmq, arida, desolata e maestosa. Sembrerebbe un sacco di strada solo per vedere un po' di sale, ma dopo aver visto quanto resta del lago Bonneville, risalente al Pleistocene, ti sarà chiaro il perché di tanti sforzi.
Spanish Fork
Una piccola cittadina in mezzo al deserto dello Utah può sembrare la località meno probabile per una comunità islandese, ma è proprio quello che troverai a Spanish Fork, a circa un'ora da Salt Lake City in direzione sud. Infatti, se sei di passaggio in giugno potresti essere così fortunato da assistere all'Iceland Day (Giorno dell'Islanda). Spanish Fork è stato il primo insediamento islandese degli Stati Uniti, fondato dagli islandesi che si erano uniti alla Chiesa mormone e per questo espulsi dal loro paese. Dipende da te se ti vuoi fermare qui mentre stai andando a St George; in ogni caso si tratta di una località davvero unica.
Cove Fort
A meno di due ore da Spanish Fork lungo la I-15 si arriva a Cove Fort, una storica tappa intermedia per chi stava viaggiando nel Mormon Corridor (corridoio dei Mormoni). È uno dei pochi forti risalenti al periodo del vecchio West ancora esistenti, sopravvissuto soprattutto grazie alla roccia vulcanica utilizzata per la costruzione al posto del legname che era il materiale più usato all'epoca. Il forte è notevolmente ben conservato e gli interni sono arredati alla maniera del vecchio West. Fermarsi qui durante il tragitto verso sud permette di provare dal vero come si viveva in questo landa desolata ancor prima che divenisse parte degli Stati Uniti.
Cedar City
Un'altra ora circa lungo la I-15 ti porterà fino a Cedar City. Qui si trovano la Southern Utah University e si tengono lo Utah Shakespeare Festival e gli Utah Summer Games e la città è perfetta per fermarsi, sgranchirsi le gambe, mangiare qualcosa e fare il pieno prima di affrontare la parte finale di questa prima tappa. Se hai in programma di fermarti un po' di più, vale la pena di visitare le incisioni rupestri di Parowan Gap. Le incisioni sono opera dei nativi americani e risalgono a parecchi secoli fa; gli archeologi sono ancora in dubbio sul loro preciso significato, ma indipendentemente da questo, sono dei legami con un passato remoto che, se rimani in zona per un paio di giorni, giustificano completamente i 45 minuti di strada da Cedar City.
Da Cedar City manca meno di un'ora per la tua destinazione finale di questa tappa, la città di St George.
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Salt Lake City
Fondata nel 1840 da Brigham Young e da altri diversi dei primi membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (LDS), la città ha avuto una storia piuttosto agitata. Per un periodo è stata la città più popolosa del vecchio West americano, e anche al centro di una guerra tra gli Stati Uniti e i coloni di fede mormone. Oggi comunque la città s è lasciata alle spalle il suo movimentato passato e sta diventando molto popolare come destinazione per gli spot invernali, soprattutto lo sci. E sebbene Salt Lake City sia ancora la sede della Chiesa mormone, solo metà della popolazione sono oggi membri della chiesa. Questa moderna città accoglie i suoi visitatori a braccia aperte e offre ai viaggiatori curiosi moltissime opportunità per conoscere più approfonditamente sia la sua storia affascinante che le sue attuali attrazioni.
Parlando di storia, una delle istituzioni più notevoli di Salt Lake City è la Family History Library. Nata per soddisfare uno dei principi fondamentali della Chiesa mormone (cioè che i familiari defunti possano essere battezzati per procura), la Library è da allora diventata il punto di riferimento per tutti coloro che desiderino ricostruire il proprio albero genealogico e scoprirne i tesori. Dal 1938 infatti la Società genealogica dello Utah (Genealogical Society of Utah) ha continuato ad accumulare una quantità enorme di dati genealogici provenienti da tutto il mondo, rendendoli disponibili gratuitamente al pubblico attraverso la Family History Library. Se stai cercando di scoprire le tue radici e di scoprire le straordinarie storie dei tuoi antenati, ad oggi, in tutto il mondo, non c'è posto migliore a cui rivolgersi.
Per una vera esperienza culturale a Salt Lake City, consigliamo di esplorare l'area nelle vicinanze della Library, nota con il nome di Piazza del Tempio (Temple Square), la sede della religione mormone. É possibile effettuare delle visite guidate gratuite della zona e forse riuscirai anche ad assistere alle prove o a un concerto del famoso Mormon Tabernacle Choir. Se invece vorresti dare un'occhiata all'interno del tempio ci dispiace deluderti, ma l'ingresso è consentito solo ai mormoni più devoti.
È ben risaputo che il paesaggio naturale che circonda Salt Lake City è straordinariamente vario e a dir poco spettacolare, ma solo in pochi sanno delle sue origini. La storia della terra è altrettanto affascinante della storia delle persone che vi abitano, e il luogo migliore per conoscerla meglio è il Museo di storia naturale dello Utah (Natural History Museum of Utah). Dedicato a promuovere la scienza come un viaggio di scoperta e di meraviglie, mostra gli ambienti unici e straordinari dello Utah: una visita a questo posto fantastico è una rivelazione, sia per gli adulti che per i più piccini.
Ed è impossibile parlare dei punti di interesse di Salt Lake City senza menzionare le piste da sci che si trovano a breve distanza dalla città. Salt Lake City è diventata per gli amanti della neve una delle principali destinazioni per gli sport invernali, attirati dalle abbondanti precipitazioni nevose delle Wasatch Mountains, a est della città. Molte delle piste più popolari si trovano a Park City o nelle vicinanze: una località che attira sciatori, chi pratica lo snowboard e altri sport invernali e che ospita anche il popolare Sundance Film Festival. Il Deer Valley Resort è una stazione sciistica perfetta per le famiglie, con oltre 8 kmq di superficie sciabile che permettono a tutti di trovare la pista più adatta. Ma anche la bellezza di Deer Valley Resort è offuscata dal Park City Resort, che ha subito nel 2015 dei massicci interventi di modernizzazione ed è stato collegato ad una vicina stazione sciistica per creare il comprensorio sciistico più vasto di tutti gli Stati Uniti. Questi due comprensori sono solo alcune delle stazioni sciistiche ad est di Salt Lake City e, se sei in viaggio con il tuo motorhome in inverno, non mancare di visitarne almeno qualcuna.
Prima di lasciare Salt Lake City alle spalle, c'è un altro posto che dovresti visitare. A circa un'ora e mezzo verso ovest lungo la I-80 si trova la Bonneville Salt Flats. Questa enorme distesa di sale ben compatto si estende per oltre 100 kmq, arida, desolata e maestosa. Sembrerebbe un sacco di strada solo per vedere un po' di sale, ma dopo aver visto quanto resta del lago Bonneville, risalente al Pleistocene, ti sarà chiaro il perché di tanti sforzi.
Spanish Fork
Una piccola cittadina in mezzo al deserto dello Utah può sembrare la località meno probabile per una comunità islandese, ma è proprio quello che troverai a Spanish Fork, a circa un'ora da Salt Lake City in direzione sud. Infatti, se sei di passaggio in giugno potresti essere così fortunato da assistere all'Iceland Day (Giorno dell'Islanda). Spanish Fork è stato il primo insediamento islandese degli Stati Uniti, fondato dagli islandesi che si erano uniti alla Chiesa mormone e per questo espulsi dal loro paese. Dipende da te se ti vuoi fermare qui mentre stai andando a St George; in ogni caso si tratta di una località davvero unica.
Cove Fort
A meno di due ore da Spanish Fork lungo la I-15 si arriva a Cove Fort, una storica tappa intermedia per chi stava viaggiando nel Mormon Corridor (corridoio dei Mormoni). È uno dei pochi forti risalenti al periodo del vecchio West ancora esistenti, sopravvissuto soprattutto grazie alla roccia vulcanica utilizzata per la costruzione al posto del legname che era il materiale più usato all'epoca. Il forte è notevolmente ben conservato e gli interni sono arredati alla maniera del vecchio West. Fermarsi qui durante il tragitto verso sud permette di provare dal vero come si viveva in questo landa desolata ancor prima che divenisse parte degli Stati Uniti.
Cedar City
Un'altra ora circa lungo la I-15 ti porterà fino a Cedar City. Qui si trovano la Southern Utah University e si tengono lo Utah Shakespeare Festival e gli Utah Summer Games e la città è perfetta per fermarsi, sgranchirsi le gambe, mangiare qualcosa e fare il pieno prima di affrontare la parte finale di questa prima tappa. Se hai in programma di fermarti un po' di più, vale la pena di visitare le incisioni rupestri di Parowan Gap. Le incisioni sono opera dei nativi americani e risalgono a parecchi secoli fa; gli archeologi sono ancora in dubbio sul loro preciso significato, ma indipendentemente da questo, sono dei legami con un passato remoto che, se rimani in zona per un paio di giorni, giustificano completamente i 45 minuti di strada da Cedar City.
Da Cedar City manca meno di un'ora per la tua destinazione finale di questa tappa, la città di St George.
Gamba2 Da St George al North Rim, Parco nazionale del Grand Canyon
Distanza
237 kmEst Driving Time
Questa prossima tappa del tuo viaggio non solo ti permetterà di esplorare le attrazioni di uno dei più vivaci centri culturali dello stato e di discendere lungo uno strano intrico di canyon quasi irreale, ma ti porterà anche fino al North Rim del Grand Canyon, di solito poco frequentato dai turisti.
St George
Questa città in rapida crescita si trova proprio dove si incontrano tre diverse aree geologiche: il deserto di Mojave, l'altopiano del Colorado e il Gran Bacino. St George è il centro principale dello Utah meridionale ed è nota per la vivace scena artistica e le numerose opportunità per svolgere attività all'aria aperta. Sebbene la parte sud occidentale dello Utah non sembri il posto più probabile dove trovare un centro così vivace, St George ha in serbo moltissime sorprese per tutti quelli pronti a trascorrervi un po' di tempo.
Una volta partito, l'aspro paesaggio rossastro dello Utah ti stupirà sempre di più, ma osservarlo dall'alto è un'esperienza completamente nuova. E il modo migliore per vedere lo Utah dall'alto è in mongolfiera. La sede di Skywalker Balloons è a St George e permette ai visitatori di salire fino a 1000 m di altezza. Navigare sospesi sopra le città di St George, lo Snow Canyon National Park e lo Zion National Park è un'esperienza panoramica di prim'ordine. Non costa poco, ma se sei disposto a concederti qualche lusso per amore delle vedute panoramiche, questo è un modo eccezionalmente unico per farlo.
Se invece vuoi partire a piedi per iniziare ad esplorare lo Utah sud occidentale, St George è un punto di partenza molto conveniente per le tue avventure. Molte delle migliori esperienze naturali della zona vengono offerte dallo Zion National Park. Il parco presenta moltissime opportunità per fare escursioni, ma chi è alla ricerca di un'esperienza completamente immersiva non può far altro che dedicarsi al canyoneering - la scoperta dei canyon. Centinaia di visitatori ogni anno seguono i percorsi tortuosi dei canyon dello Zion, scendendo in un ambiente unico al mondo, diverso da tutto ciò che puoi aver visitato finora. E non si tratta di qualcosa accessibile solo agli escursionisti più esperti: i labirinti dello Zion comprendono sia sentieri facili da affrontare, che non richiedono alcuna preparazione speciale, che itinerari che richiedono una preparazione meticolosa e un'immensa forza fisica e mentale. Una cosa è certa: non dimenticherai mai questi canyon ai limiti dell'irreale. A Springdale, una città praticamente all'interno dello Zion National Park, sono presenti diversi operatori dedicati al canyoneering, mentre Paragon Adventures è proprio a St George. Anche se sei solo un pochino incline alla vita all'aria aperta, andare alla scoperta dei canyon dello Zion è praticamente un atto dovuto.
Chi è in viaggio con tutta la famiglia al seguito dovrebbe senz'altro tenere in considerazione il St. George Dinosaur Discovery Site (sito di ritrovamento di dinosauri) a Johnson Farm. Molti dei principali musei espongono degli scheletri di dinosauro, ma il Dinosaur Discovery Site va molto oltre, esponendo dei rari resti fossili di dinosauri incredibilmente ben conservati e alcuni dei migliori esempi al mondo di impronte di dinosauro. 200 milioni di anni fa, durante il giurassico inferiore, il sito era la sponda di un lago e migliaia di impronte lasciate dai dinosauri che passavano di qui alla ricerca di cibo sono state preservate nella pietra arenaria. Il Discovery Site è non solo un'esperienza altamente educativa ma offre anche la possibilità di osservare alcuni dei resti fossili meglio preservati al mondo.
Se sei di passaggio in primavera, arrivi giusto in tempo per il St George Arts Festival. La piazza del centro storico di St George si trasforma in una grandissima festa, con artisti di tutti i tipi provenienti da tutto il paese e anche dall'estero. Questo evento, della durata di un fine settimana, è noto perché presenta costantemente opere artistiche di qualità e per il trattamento speciale riservato agli artisti.
Quando sei pronto a partire, la tua prossima meta è il Grand Canyon, ma non verso il South Rim, sempre molto affollato. Partendo dallo Utah meridionale avrai la possibilità di arrivare al bordo del Grand Canyon che solo in pochi riescono a visitare. Probabilmente percorrerai le 3 ore da St George al North Rim del Grand Canyon tutto in una tirata, senza nessuna fermata degna di nota lungo la strada. Se ti devi comunque fermare per fare rifornimento o per comprare qualcosa da mangiare, l'opzione migliore è Jakob Lake in Arizona (a due ore da St George). A parte questa piccola cittadina, attraverserai un territorio selvaggio, con solo qualche piccolo paesetto sparso qua e là. Comunque, il lungo tragitto attraversando queste lande desolate verrà ampiamente ripagato una volta arrivato a destinazione ...
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St George
Questa città in rapida crescita si trova proprio dove si incontrano tre diverse aree geologiche: il deserto di Mojave, l'altopiano del Colorado e il Gran Bacino. St George è il centro principale dello Utah meridionale ed è nota per la vivace scena artistica e le numerose opportunità per svolgere attività all'aria aperta. Sebbene la parte sud occidentale dello Utah non sembri il posto più probabile dove trovare un centro così vivace, St George ha in serbo moltissime sorprese per tutti quelli pronti a trascorrervi un po' di tempo.
Una volta partito, l'aspro paesaggio rossastro dello Utah ti stupirà sempre di più, ma osservarlo dall'alto è un'esperienza completamente nuova. E il modo migliore per vedere lo Utah dall'alto è in mongolfiera. La sede di Skywalker Balloons è a St George e permette ai visitatori di salire fino a 1000 m di altezza. Navigare sospesi sopra le città di St George, lo Snow Canyon National Park e lo Zion National Park è un'esperienza panoramica di prim'ordine. Non costa poco, ma se sei disposto a concederti qualche lusso per amore delle vedute panoramiche, questo è un modo eccezionalmente unico per farlo.
Se invece vuoi partire a piedi per iniziare ad esplorare lo Utah sud occidentale, St George è un punto di partenza molto conveniente per le tue avventure. Molte delle migliori esperienze naturali della zona vengono offerte dallo Zion National Park. Il parco presenta moltissime opportunità per fare escursioni, ma chi è alla ricerca di un'esperienza completamente immersiva non può far altro che dedicarsi al canyoneering - la scoperta dei canyon. Centinaia di visitatori ogni anno seguono i percorsi tortuosi dei canyon dello Zion, scendendo in un ambiente unico al mondo, diverso da tutto ciò che puoi aver visitato finora. E non si tratta di qualcosa accessibile solo agli escursionisti più esperti: i labirinti dello Zion comprendono sia sentieri facili da affrontare, che non richiedono alcuna preparazione speciale, che itinerari che richiedono una preparazione meticolosa e un'immensa forza fisica e mentale. Una cosa è certa: non dimenticherai mai questi canyon ai limiti dell'irreale. A Springdale, una città praticamente all'interno dello Zion National Park, sono presenti diversi operatori dedicati al canyoneering, mentre Paragon Adventures è proprio a St George. Anche se sei solo un pochino incline alla vita all'aria aperta, andare alla scoperta dei canyon dello Zion è praticamente un atto dovuto.
Chi è in viaggio con tutta la famiglia al seguito dovrebbe senz'altro tenere in considerazione il St. George Dinosaur Discovery Site (sito di ritrovamento di dinosauri) a Johnson Farm. Molti dei principali musei espongono degli scheletri di dinosauro, ma il Dinosaur Discovery Site va molto oltre, esponendo dei rari resti fossili di dinosauri incredibilmente ben conservati e alcuni dei migliori esempi al mondo di impronte di dinosauro. 200 milioni di anni fa, durante il giurassico inferiore, il sito era la sponda di un lago e migliaia di impronte lasciate dai dinosauri che passavano di qui alla ricerca di cibo sono state preservate nella pietra arenaria. Il Discovery Site è non solo un'esperienza altamente educativa ma offre anche la possibilità di osservare alcuni dei resti fossili meglio preservati al mondo.
Se sei di passaggio in primavera, arrivi giusto in tempo per il St George Arts Festival. La piazza del centro storico di St George si trasforma in una grandissima festa, con artisti di tutti i tipi provenienti da tutto il paese e anche dall'estero. Questo evento, della durata di un fine settimana, è noto perché presenta costantemente opere artistiche di qualità e per il trattamento speciale riservato agli artisti.
Quando sei pronto a partire, la tua prossima meta è il Grand Canyon, ma non verso il South Rim, sempre molto affollato. Partendo dallo Utah meridionale avrai la possibilità di arrivare al bordo del Grand Canyon che solo in pochi riescono a visitare. Probabilmente percorrerai le 3 ore da St George al North Rim del Grand Canyon tutto in una tirata, senza nessuna fermata degna di nota lungo la strada. Se ti devi comunque fermare per fare rifornimento o per comprare qualcosa da mangiare, l'opzione migliore è Jakob Lake in Arizona (a due ore da St George). A parte questa piccola cittadina, attraverserai un territorio selvaggio, con solo qualche piccolo paesetto sparso qua e là. Comunque, il lungo tragitto attraversando queste lande desolate verrà ampiamente ripagato una volta arrivato a destinazione ...
Gamba3 Dal North Rim, Parco nazionale del Grand Canyon a Las Vegas
Distanza
428 kmEst Driving Time
È difficile trovare qualcuno che non abbia mai sentito parlare del Grand Canyon. Questa immensa fenditura della crosta terrestre è lunga 446 km, larga fino a 29 km e si spinge fino a 1800 m di profondità. È una delle attrazioni naturali più popolari al mondo, con oltre 5 milioni di visitatori ogni anno. Ovviamente questo significa che alcuni dei punti panoramici si sono ormai trasformati in un vero e proprio "circo", specialmente nei periodi di alta stagione, ma il North Rim è molto meno visitato perché raggiungibile più difficilmente. Chi proviene invece da St George si trova in posizione perfetta per gustarsi la maestosa solitudine del North Rim.
North Rim, Parco nazionale del Grand Canyon
C'è una cosa molto importante da sapere per quanto concerne il North Rim: la strada è aperta solo durante la stagione estiva, dal 15 maggio al 15 ottobre. In inverno, a causa del clima, di solito la strada è impraticabile, ma comunque il periodo di apertura è più che sufficiente. Se sei in viaggio proprio in questo periodo e comunque vuoi visitare lo stesso il Grand Canyon, puoi oltrepassare la sua estremità orientale per arrivare al South Rim. Ci vuole molto di più, ma comunque sei sempre sulla strada per Las Vegas, solo che arriverai da sud est anziché da nord est.
L'atmosfera del North Rim è molto diversa da quella del suo cugino meridionale più famoso. É un dato di fatto che il Grand Canyon sia bellissimo (dopo tutto è una delle sette meraviglie naturali del mondo) ma una visita al North Rim ti permette di apprezzare di più la spettacolare serenità della natura del West americano. L'aria rarefatta, subalpina, il senso di isolamento, il verso delle aquile mentre volteggiano in alto al di sopra del canyon ... tutti questi elementi insieme permettono di godere di un'esperienza totalmente diversa dal trambusto del South Rim.
Ma il North Rim non è speciale solo perché è difficile da raggiungere. Le vedute panoramiche sono altrettanto magnifiche come in ogni altro punto d'osservazione, se non di più, e ai visitatori vengono offerte molte opportunità per "avvicinarsi" al canyon. Chi desidera solo parcheggiare, scendere e godersi il panorama ne ha più che a sufficienza, ma per chi invece è in cerca di qualcosa di più energico, questo lato del canyon è perfetto per delle memorabili scarpinate.
Qui fare trekking lungo il bordo o nel canyon stesso è molto popolare: Cape Final e Uncle Jim Point sono solo alcuni dei migliori punti panoramici raggiungibili solo a piedi. Entrambi sono dei percorsi ad anello di solo 6,5 km, facilmente percorribili anche se di solito non sei particolarmente avventuroso. Portati qualcosa da mangiare, mettiti delle scarpe adatte e preparati per vedere il Grand Canyon come pochi altri.
Un altro modo molto popolare per godere al meglio il North Rim del Grand Canyon è a dorso di mulo. Si può scegliere tra tour di un'ora e di mezza giornata: quello di un'ora segue il bordo del canyon, mentre quello di mezza giornata permette di scegliere tra l'Uncle Jim Point e il Supai Tunnel, scendendo giù nel Canyon. Per motivi di sicurezza, le escursioni di mezza giornata sono permesso solo a chi ha più di 10 anni e per il Supai Tunnel c'è anche un limite di 90 kg. Se ne hai l'opportunità, consigliamo caldamente l'escursione a dorso di mulo.
Tecnicamente, parlando del North Rim, è possibile andare e tornare in giornata, ma non è sicuramente il modo migliore di godersi questa esperienza. Un'opzione sicuramente migliore è di pernottare in campeggio al North Rim Campground, in tenda o in camper. Accertati di prenotare prima di partore perché di solito il campeggio è completamente pieno.
Una volta pronto per lasciarti alle spalle i meravigliosi panorami del Grand Canyon, dovrai tornare di nuovo a St George e poi continuare per un lungo, bellissimo, solitario tratto di strada nel mezzo del deserto fino a raggiungere la capitale mondiale dello svago: Las Vegas.
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North Rim, Parco nazionale del Grand Canyon
C'è una cosa molto importante da sapere per quanto concerne il North Rim: la strada è aperta solo durante la stagione estiva, dal 15 maggio al 15 ottobre. In inverno, a causa del clima, di solito la strada è impraticabile, ma comunque il periodo di apertura è più che sufficiente. Se sei in viaggio proprio in questo periodo e comunque vuoi visitare lo stesso il Grand Canyon, puoi oltrepassare la sua estremità orientale per arrivare al South Rim. Ci vuole molto di più, ma comunque sei sempre sulla strada per Las Vegas, solo che arriverai da sud est anziché da nord est.
L'atmosfera del North Rim è molto diversa da quella del suo cugino meridionale più famoso. É un dato di fatto che il Grand Canyon sia bellissimo (dopo tutto è una delle sette meraviglie naturali del mondo) ma una visita al North Rim ti permette di apprezzare di più la spettacolare serenità della natura del West americano. L'aria rarefatta, subalpina, il senso di isolamento, il verso delle aquile mentre volteggiano in alto al di sopra del canyon ... tutti questi elementi insieme permettono di godere di un'esperienza totalmente diversa dal trambusto del South Rim.
Ma il North Rim non è speciale solo perché è difficile da raggiungere. Le vedute panoramiche sono altrettanto magnifiche come in ogni altro punto d'osservazione, se non di più, e ai visitatori vengono offerte molte opportunità per "avvicinarsi" al canyon. Chi desidera solo parcheggiare, scendere e godersi il panorama ne ha più che a sufficienza, ma per chi invece è in cerca di qualcosa di più energico, questo lato del canyon è perfetto per delle memorabili scarpinate.
Qui fare trekking lungo il bordo o nel canyon stesso è molto popolare: Cape Final e Uncle Jim Point sono solo alcuni dei migliori punti panoramici raggiungibili solo a piedi. Entrambi sono dei percorsi ad anello di solo 6,5 km, facilmente percorribili anche se di solito non sei particolarmente avventuroso. Portati qualcosa da mangiare, mettiti delle scarpe adatte e preparati per vedere il Grand Canyon come pochi altri.
Un altro modo molto popolare per godere al meglio il North Rim del Grand Canyon è a dorso di mulo. Si può scegliere tra tour di un'ora e di mezza giornata: quello di un'ora segue il bordo del canyon, mentre quello di mezza giornata permette di scegliere tra l'Uncle Jim Point e il Supai Tunnel, scendendo giù nel Canyon. Per motivi di sicurezza, le escursioni di mezza giornata sono permesso solo a chi ha più di 10 anni e per il Supai Tunnel c'è anche un limite di 90 kg. Se ne hai l'opportunità, consigliamo caldamente l'escursione a dorso di mulo.
Tecnicamente, parlando del North Rim, è possibile andare e tornare in giornata, ma non è sicuramente il modo migliore di godersi questa esperienza. Un'opzione sicuramente migliore è di pernottare in campeggio al North Rim Campground, in tenda o in camper. Accertati di prenotare prima di partore perché di solito il campeggio è completamente pieno.
Una volta pronto per lasciarti alle spalle i meravigliosi panorami del Grand Canyon, dovrai tornare di nuovo a St George e poi continuare per un lungo, bellissimo, solitario tratto di strada nel mezzo del deserto fino a raggiungere la capitale mondiale dello svago: Las Vegas.
Gamba4 Da Las Vegas a Los Angeles
Distanza
435 kmEst Driving Time
Dalla solenne bellezza naturale del Grand Canyon alle luci brillanti e agli eccessi di Las Vegas - questo itinerario è sicuramente pieno di contrasti e qui è dove sono più evidenti. Mentre il Grand Canyon ti ha probabilmente ispirato meraviglia, stupore e ricordato di quanto siamo piccoli e insignificanti, Las Vegas offre l'illusione che tutto il resto del mondo non esista, che esista solo questa città con il suo mondo di fantasia, che adesso e subito siano tutto quello che conta e che tutto debba girare attorno a te.
Las Vegas
Questa oasi di luci e spettacoli nel bel mezzo del deserto di Mojave ha cominciato ad attirare frotte di visitatori fin dagli anni '30 del secolo scorso. La storia di Vegas non è mai noiosa, dai giorni del "gioco" illegale gestito dalle bande criminali fino ai test nucleari degli anni '50 (pubblicizzati come un'attrazione turistica) fino agli enormi e sofisticati casinò dei giorni d'oggi. Una cosa comunque non è cambiata minimamente nel corso degli anni: questo è sempre stato un luogo di eccessi e decadenza, che offre ai visitatori svaghi e divertimento non disponibili da nessun'altra parte al mondo - e non sembra che le cose cambieranno tanto presto!
Le attrazioni di Las Vegas sono numerose e diversificate, ma senza i casinò qui non ci sarebbe quasi nulla. Queste istituzioni colossali non sono più delle semplici strutture per il gioco d'azzardo: ormai sono diventate delle mini città, dedite completamente allo svago e al divertimento. È fin troppo facile trascorrere giornate intere senza neanche vedere il sole: la mancanza di finestre nella maggior parte dei casinò di Las Vegas contribuisce a creare un'atmosfera senza tempo, dove tutto quello che succede fuori non ha più nessuna importanza. Offrendo non solo la possibilità di giocare d'azzardo, ma anche ristoranti di livello mondiale, splendidi teatri e caratterizzati da un'architettura quasi da fantascienza, sono proprio i casinò che fanno di Las Vegas una città così diversa da tutte le altre. Alcuni si accontenteranno solo di un giro a poker o di una puntata alla roulette o al tavolo del blackjack, ma assistere ad uno degli spettacoli nei teatri dei casinò è un'esperienza che non dimenticherai tanto facilmente.
La gamma degli spettacoli di Las Vegas dipende dal periodo della tua visita, ma comunque, indipendentemente da quando arrivi, stai tranquillo che ci sarà sempre un'ottima scelta di spettacoli di prima qualità tra i quali scegliere. E a dispetto della natura volubile e mutevole del mondo dello spettacolo, a Las Vegas ci sono degli show che sono costantemente molto apprezzati. Alcuni di quelli da non perdere includono il Cirque du Soleil, uno show eccezionale che miscela acrobazie, teatro e puro spettacolo, le straordinarie e sconcertanti illusioni di David Copperfield e il Blue Man Group, una poliedrica esperienza musicale che ha letteralmente stravolto il mondo.
Ma la città ha molto più da offrite che svaghi rivolti principalmente agli adulti. A Las Vegas ci sono tantissime cose da fare con i bambini, e la parte migliore è che la maggioranza di loro sono completamente gratuite. Per esempio, il Circus Circus Hotel and Casino mette in scena il più grande circo permanente del mondo, con spettacoli ogni giorno al Carnival Midway. Il Mirage offre uno show con vulcani, fuoco, fumo e lava (finta) e degli impressionanti effetti sonori. Il Lake of Dreams al Wynn Resort è uno spettacolo serale con burattini, luci, musica e acqua, acclamato a gran voce come una delle principali attrazioni di Las Vegas. E tutte sono completamente gratuite! Se invece sei disposto a spendere qualcosa per lo svago dei tuoi bimbi, le opzioni diventano molte di più. Il Torneo dei Re (Tournament od Kings) all'Excalibur è una raffinata serata medievale, completa di banchetto, tornei e combattimenti all'arma bianca. Il Discovery Children’s Museum è caratterizzato da una vivace gamma di presentazioni interattive, che permettono ai bambini di imparare giocando. Abbiamo menzionato solo alcune delle opzioni disponibili per il divertimento in famiglia: dopo tutto, Las Vegas è la capitale mondiale dello svago, e non solo per gli adulti.
A Las Vegas ci sono moltissimi campeggi per camper e villaggi turistici, dai più spartani fino ai più lussuosi, ma in ogni caso consigliamo di prenotare sempre con buon anticipo, specialmente se sei in viaggio durante le vacanze estive.
Proseguendo dalle luci al neon e dai meravigliosi spettacoli di Las Vegas in direzione Los Angeles, ti troverai ancora una volta in direzione sud ovest lungo la I-15, e ancora una volta ad attraversare piccole cittadine e un paesaggio brullo e arido.
In questo tratto di strada i luoghi di interesse sono piuttosto rari, ma qua e là ci sono delle cose per cui vale la pena di fermarsi, se non altro per rompere la monotonia del viaggio e sgranchire le gambe. A circa un'ora e mezzo da Las Vegas, arriverai a Baker. La cittadina di per sé sarebbe abbastanza irrilevante, se non fosse per il fatto che qui si trova il termometro più grande del mondo. Si dice che la sua altezza (134 piedi, 40,84 m) sia un tributo alla temperatura massima più elevata mai registrata (134°F, 56,6°C). È stata misurata nella vicina Valle della morte (Death Valley) nel 1913. Un'altra oretta e si arriva alla città fantasma di Calico, fondata originariamente grazie all'estrazione dell'argento e oggi principalmente un'attrazione turistica con visite guidate alle miniere, lavaggio dell'oro e spettacoli con stuntman. La bella e bizzarra foresta di vetro dell'Elmer's Bottle Tree Ranch non è proprio sulla tua strada, ma se sei curioso di vedere da vicino questo inquietante tributo al trash, vale la pena di fare una piccola deviazione. 200 strutture a cappelliera sostengono migliaia di bottiglie di vetro e costituiscono una specie di galleria d'arte all'aperto. Se decidi di fermarti per fare la conoscenza di Elmer e delle sue bottiglie, riprenderai la I-15 nelle vicinanze di Victorville. Da lì, in meno di un'ora e mezzo arriverai al cuore della Città degli Angeli.
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Las Vegas
Questa oasi di luci e spettacoli nel bel mezzo del deserto di Mojave ha cominciato ad attirare frotte di visitatori fin dagli anni '30 del secolo scorso. La storia di Vegas non è mai noiosa, dai giorni del "gioco" illegale gestito dalle bande criminali fino ai test nucleari degli anni '50 (pubblicizzati come un'attrazione turistica) fino agli enormi e sofisticati casinò dei giorni d'oggi. Una cosa comunque non è cambiata minimamente nel corso degli anni: questo è sempre stato un luogo di eccessi e decadenza, che offre ai visitatori svaghi e divertimento non disponibili da nessun'altra parte al mondo - e non sembra che le cose cambieranno tanto presto!
Le attrazioni di Las Vegas sono numerose e diversificate, ma senza i casinò qui non ci sarebbe quasi nulla. Queste istituzioni colossali non sono più delle semplici strutture per il gioco d'azzardo: ormai sono diventate delle mini città, dedite completamente allo svago e al divertimento. È fin troppo facile trascorrere giornate intere senza neanche vedere il sole: la mancanza di finestre nella maggior parte dei casinò di Las Vegas contribuisce a creare un'atmosfera senza tempo, dove tutto quello che succede fuori non ha più nessuna importanza. Offrendo non solo la possibilità di giocare d'azzardo, ma anche ristoranti di livello mondiale, splendidi teatri e caratterizzati da un'architettura quasi da fantascienza, sono proprio i casinò che fanno di Las Vegas una città così diversa da tutte le altre. Alcuni si accontenteranno solo di un giro a poker o di una puntata alla roulette o al tavolo del blackjack, ma assistere ad uno degli spettacoli nei teatri dei casinò è un'esperienza che non dimenticherai tanto facilmente.
La gamma degli spettacoli di Las Vegas dipende dal periodo della tua visita, ma comunque, indipendentemente da quando arrivi, stai tranquillo che ci sarà sempre un'ottima scelta di spettacoli di prima qualità tra i quali scegliere. E a dispetto della natura volubile e mutevole del mondo dello spettacolo, a Las Vegas ci sono degli show che sono costantemente molto apprezzati. Alcuni di quelli da non perdere includono il Cirque du Soleil, uno show eccezionale che miscela acrobazie, teatro e puro spettacolo, le straordinarie e sconcertanti illusioni di David Copperfield e il Blue Man Group, una poliedrica esperienza musicale che ha letteralmente stravolto il mondo.
Ma la città ha molto più da offrite che svaghi rivolti principalmente agli adulti. A Las Vegas ci sono tantissime cose da fare con i bambini, e la parte migliore è che la maggioranza di loro sono completamente gratuite. Per esempio, il Circus Circus Hotel and Casino mette in scena il più grande circo permanente del mondo, con spettacoli ogni giorno al Carnival Midway. Il Mirage offre uno show con vulcani, fuoco, fumo e lava (finta) e degli impressionanti effetti sonori. Il Lake of Dreams al Wynn Resort è uno spettacolo serale con burattini, luci, musica e acqua, acclamato a gran voce come una delle principali attrazioni di Las Vegas. E tutte sono completamente gratuite! Se invece sei disposto a spendere qualcosa per lo svago dei tuoi bimbi, le opzioni diventano molte di più. Il Torneo dei Re (Tournament od Kings) all'Excalibur è una raffinata serata medievale, completa di banchetto, tornei e combattimenti all'arma bianca. Il Discovery Children’s Museum è caratterizzato da una vivace gamma di presentazioni interattive, che permettono ai bambini di imparare giocando. Abbiamo menzionato solo alcune delle opzioni disponibili per il divertimento in famiglia: dopo tutto, Las Vegas è la capitale mondiale dello svago, e non solo per gli adulti.
A Las Vegas ci sono moltissimi campeggi per camper e villaggi turistici, dai più spartani fino ai più lussuosi, ma in ogni caso consigliamo di prenotare sempre con buon anticipo, specialmente se sei in viaggio durante le vacanze estive.
Proseguendo dalle luci al neon e dai meravigliosi spettacoli di Las Vegas in direzione Los Angeles, ti troverai ancora una volta in direzione sud ovest lungo la I-15, e ancora una volta ad attraversare piccole cittadine e un paesaggio brullo e arido.
In questo tratto di strada i luoghi di interesse sono piuttosto rari, ma qua e là ci sono delle cose per cui vale la pena di fermarsi, se non altro per rompere la monotonia del viaggio e sgranchire le gambe. A circa un'ora e mezzo da Las Vegas, arriverai a Baker. La cittadina di per sé sarebbe abbastanza irrilevante, se non fosse per il fatto che qui si trova il termometro più grande del mondo. Si dice che la sua altezza (134 piedi, 40,84 m) sia un tributo alla temperatura massima più elevata mai registrata (134°F, 56,6°C). È stata misurata nella vicina Valle della morte (Death Valley) nel 1913. Un'altra oretta e si arriva alla città fantasma di Calico, fondata originariamente grazie all'estrazione dell'argento e oggi principalmente un'attrazione turistica con visite guidate alle miniere, lavaggio dell'oro e spettacoli con stuntman. La bella e bizzarra foresta di vetro dell'Elmer's Bottle Tree Ranch non è proprio sulla tua strada, ma se sei curioso di vedere da vicino questo inquietante tributo al trash, vale la pena di fare una piccola deviazione. 200 strutture a cappelliera sostengono migliaia di bottiglie di vetro e costituiscono una specie di galleria d'arte all'aperto. Se decidi di fermarti per fare la conoscenza di Elmer e delle sue bottiglie, riprenderai la I-15 nelle vicinanze di Victorville. Da lì, in meno di un'ora e mezzo arriverai al cuore della Città degli Angeli.
Gamba5 Da Los Angeles a San Luis Obispo
Distanza
338 kmEst Driving Time
Dopo così tanti chilometri, alla fine sei arrivato alla costa occidentale. Los Angeles si trova nel mezzo di una zona piuttosto arida, ma non si nota molto perché la maggior parte della città è molto ben irrigata. Continuando questa tappa del viaggio comunque noterai un preciso cambiamento dai bassopiani desertici ad un clima costiero più mite. È vero che ti sei lasciato alle spalle le magnifiche formazioni rocciose e i profondi canyon dello Utah, dell'Arizona e del Nevada, ma anche la regione costiera della California offre scenari di particolare bellezza, pure molto diversi.
Los Angeles
Los Angeles ha fatto la sua comparsa nel palcoscenico mondiale grazie a Hollywood e al grande schermo e ancora oggi l'aura mistica che circonda la città deriva in gran parte dall'industria cinematografica, sempre in rapida crescita. In ogni caso, a L.A. non c'è solo il cinema, come ti può tranquillamente dire chiunque ci sia già stato. Presto scoprirai che ci sono davvero tante cose fare a Los Angeles, anche senza mettere mai piede ad Hollywood. Questa enorme e moderna città offre molti spunti stuzzicanti, basta sapere dove andare a cercarli.
Il modo migliore per apprezzare la cultura di Los Angeles è di andare verso le sue spiagge. Sono molto più di un semplice luogo di relax, sole e magari surf; le spiagge a Los Angeles sono un microcosmo culturale, dove è possibile osservare il bizzarro e affascinante caleidoscopio dell'umanità. Per il massimo del people watching - osservare la gente che passa - Venice Beach è il posto migliore. Una passeggiata lungo il Venice Boardwalk ti catapulterà tra pattinatori e ciclisti, tra chi fa ginnastica e culturisti, giocolieri, illusionisti, comici e personaggi eccentrici per tutti i gusti. Un'opzione più amichevole è la spiaggia di Santa Monica, in maniera specifica il molo di Santa Monica (Santa Monica Pier). Al Pier si trova il Pacific Park, un parco divertimenti con un traghetto a ruota alimentato da pannelli solari, sale giochi, ristoranti, un trapezio volante e una giostra storica del 1920. Il posto ha un'atmosfera movimentata, festosa e allegra, perfetta per una bella serata all'aperto con tutta la famiglia. Per una spiaggia perfetta per fare il bagno e abbronzarsi (sì, quello che di solito si fa in tutte le spiagge), vai verso Zuma Beach. Le onde forse non incontreranno i gusti dei surfisti, ma i bodyboarder le troveranno perfette. La spiaggia è una striscia di sabbia larga ed estesa, che di solito è abbastanza affollata nei fine settimana e durante le vacanze.
Per un'esperienza totalmente diversa, prova la Huntington Library. Questa attrazione è effettivamente divisa in due esperienze separate: all'interno e all'esterno. All'interno si trovano opere d'arte molto importanti e alcuni documenti davvero "storici", come ad esempio una delle Bibbie di Gutenberg (uno dei primi libri al mondo ad essere stampato), due pagine in quarto dell'Amleto di Shakespeare e una copia estremamente rara dei Canterbury Tales di Chaucer. Incredibilmente però, la maggior parte dei visitatori non viene per quello che la biblioteca ospita al suo interno. Viene per i giardini botanici, che si estendono per quasi 50 ettari. I giardini sono divisi in diverse aree tematiche ed è possibile ammirare piante provenienti da ogni parte del mondo. C'è perfino un'ala dedicata alle piante carnivore! È davvero un'esperienza straordinaria, non importa se sei appassionato di botanica oppure no.
La Città degli Angeli ha una forte comunità latina e una delle migliori possibilità per i visitatori di farsi prendere da questa cultura è Olvera Street. È la parte più vecchia del centro di Los Angeles, con molti edifici storici risalenti all'Ottocento allineati ai lati della strada. Ma i turisti non vengono in massa per ammirare delle vecchie case. Vengono per il gusto romantico del vecchio Messico, arricchito dai mercati all'ombra degli alberi e dai cantastorie itineranti. I colori sono brillanti, l'atmosfera gioiosa, il cibo di strada delizioso (e molto più autentico di qualsiasi cosa ti venga offerta nei vari ristoranti "messicani").
Per chi viaggia con i bimbi, c'è un posto a Los Angeles assolutamente imperdibile e i bambini te ne saranno grati per sempre. Oggi ci sono moltissimi parchi tematici della Disney in tutto il mondo, ma l'originale è stato costruito qui. Disneyland è aperto sin dagli anni '50 del secolo scorso e mantiene ancora il suo fascino originale. I bambini più grandi forse saranno delusi dalla mancanza di attrazioni "emozionanti" - Six Flags Magic Mountain è probabilmente più adatto - ma i più piccoli verranno attirati dall'atmosfera magica del parco. L'estate è periodo di alta stagione a Disneyland, quindi se non vuoi finire a lottare spalla a spalla con un sacco di altri turisti, in luglio e agosto ti conviene evitarlo. Se invece sei in viaggio in primavera o in autunno, probabilmente troverai molte meno persone e (altrettanto importante) code più brevi.
Gli appassionati di cinema apprezzeranno sicuramente la possibilità di dare un'occhiata dietro le scene di alcuni dei loro film preferiti agli Universal Studios. Il parco tematico è ideale per far divertire i bambini, mentre agli adulti forse interesserà di più la visita guidata degli studios, con la possibilità di vedere i set, gli oggetti di scena e le location utilizzati in molti memorabili film nel corso degli anni. La Universal CityWalk è una divertente destinazione che prende vita soprattutto dopo il tramonto e si trova appena fuori gli Universal Studios, e non c'è bisogno di pagare il biglietto. I negozi non sono niente di speciale, ma gli artisti di strada contribuiscono a creare un'atmosfera particolare. Se stai viaggiando "al risparmio", questa è la meta perfetta per divertirsi spendendo poco.
Se invece hai bisogno di una pausa e di allontanarti dal ritmo frenetico della città, ti sorprenderà quanto sia facile arrivare in una località che sembra tutto l'opposto: Catalina Island. L'isola stessa è situata ancora nella contea di Los Angeles, ma trovarsi a Catalina è come essere stati catapultati nel Mediterraneo. Il ritmo di vita qui è molto più rilassato e l'ambiente è davvero stupendo per cui in un attimo già ti sentirai molto più disteso. I tour con le barche con il fondo in vetro sono un modo molto popolare di osservare le scogliere e i relitti nelle vicinanze dell'isola; anche le immersioni o il semplice snorkeling sono molto apprezzati, grazie alle acque limpide e alle colonie di pesci Garibaldi che spesso si spingono molto vicino alla costa. Potresti anche scorgere dei pesci volanti, ce ne sono in abbondanza nelle acque di Catalina Island. Per arrivare all'isola dovrai prendere un traghetto. Partono da San Pedro, Long Beach e Dana Point.
Per esplorare completamente Los Angeles potrebbero volerci delle settimane intere, ma alla fine arriva il momento di lasciare la Città degli Angeli e, per la prima volta durante il tuo viaggio, partire in direzione nord.
Santa Barbara
A circa due ore da L.A. arriverai alla bellissima città di Santa Barbara. La città è grande abbastanza per sfruttare al massimo la bellezza delle spiagge e delle montagne dei dintorni e per offrire ristoranti e attrazioni di alto livello, ma non così tanto da perdere quel certo fascino che ormai è impossibile trovare nelle grandi metropoli. Forse ci passerai soltanto, ma vale la pena di fermarsi, almeno per mangiare qualcosa o per una passeggiata lungo la costa. Se decidi di rimanere più a lungo, i giardini zoologici sono perfetti per una gita in famiglia. Per gli adulti, la regione vinicola di Santa Barbara, a pochi minuti dalla città, è un richiamo difficile da ignorare. Se hai un paio di giorni a disposizione, questa località idilliaca merita tutto il tuo tempo.
Da Santa Barbara, in circa un'ora e 45 minuti lungo la 154 e la 101 arriverai alla destinazione finale di questa tappa, una delle comunità più antiche della California - San Luis Obispo.
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Los Angeles
Los Angeles ha fatto la sua comparsa nel palcoscenico mondiale grazie a Hollywood e al grande schermo e ancora oggi l'aura mistica che circonda la città deriva in gran parte dall'industria cinematografica, sempre in rapida crescita. In ogni caso, a L.A. non c'è solo il cinema, come ti può tranquillamente dire chiunque ci sia già stato. Presto scoprirai che ci sono davvero tante cose fare a Los Angeles, anche senza mettere mai piede ad Hollywood. Questa enorme e moderna città offre molti spunti stuzzicanti, basta sapere dove andare a cercarli.
Il modo migliore per apprezzare la cultura di Los Angeles è di andare verso le sue spiagge. Sono molto più di un semplice luogo di relax, sole e magari surf; le spiagge a Los Angeles sono un microcosmo culturale, dove è possibile osservare il bizzarro e affascinante caleidoscopio dell'umanità. Per il massimo del people watching - osservare la gente che passa - Venice Beach è il posto migliore. Una passeggiata lungo il Venice Boardwalk ti catapulterà tra pattinatori e ciclisti, tra chi fa ginnastica e culturisti, giocolieri, illusionisti, comici e personaggi eccentrici per tutti i gusti. Un'opzione più amichevole è la spiaggia di Santa Monica, in maniera specifica il molo di Santa Monica (Santa Monica Pier). Al Pier si trova il Pacific Park, un parco divertimenti con un traghetto a ruota alimentato da pannelli solari, sale giochi, ristoranti, un trapezio volante e una giostra storica del 1920. Il posto ha un'atmosfera movimentata, festosa e allegra, perfetta per una bella serata all'aperto con tutta la famiglia. Per una spiaggia perfetta per fare il bagno e abbronzarsi (sì, quello che di solito si fa in tutte le spiagge), vai verso Zuma Beach. Le onde forse non incontreranno i gusti dei surfisti, ma i bodyboarder le troveranno perfette. La spiaggia è una striscia di sabbia larga ed estesa, che di solito è abbastanza affollata nei fine settimana e durante le vacanze.
Per un'esperienza totalmente diversa, prova la Huntington Library. Questa attrazione è effettivamente divisa in due esperienze separate: all'interno e all'esterno. All'interno si trovano opere d'arte molto importanti e alcuni documenti davvero "storici", come ad esempio una delle Bibbie di Gutenberg (uno dei primi libri al mondo ad essere stampato), due pagine in quarto dell'Amleto di Shakespeare e una copia estremamente rara dei Canterbury Tales di Chaucer. Incredibilmente però, la maggior parte dei visitatori non viene per quello che la biblioteca ospita al suo interno. Viene per i giardini botanici, che si estendono per quasi 50 ettari. I giardini sono divisi in diverse aree tematiche ed è possibile ammirare piante provenienti da ogni parte del mondo. C'è perfino un'ala dedicata alle piante carnivore! È davvero un'esperienza straordinaria, non importa se sei appassionato di botanica oppure no.
La Città degli Angeli ha una forte comunità latina e una delle migliori possibilità per i visitatori di farsi prendere da questa cultura è Olvera Street. È la parte più vecchia del centro di Los Angeles, con molti edifici storici risalenti all'Ottocento allineati ai lati della strada. Ma i turisti non vengono in massa per ammirare delle vecchie case. Vengono per il gusto romantico del vecchio Messico, arricchito dai mercati all'ombra degli alberi e dai cantastorie itineranti. I colori sono brillanti, l'atmosfera gioiosa, il cibo di strada delizioso (e molto più autentico di qualsiasi cosa ti venga offerta nei vari ristoranti "messicani").
Per chi viaggia con i bimbi, c'è un posto a Los Angeles assolutamente imperdibile e i bambini te ne saranno grati per sempre. Oggi ci sono moltissimi parchi tematici della Disney in tutto il mondo, ma l'originale è stato costruito qui. Disneyland è aperto sin dagli anni '50 del secolo scorso e mantiene ancora il suo fascino originale. I bambini più grandi forse saranno delusi dalla mancanza di attrazioni "emozionanti" - Six Flags Magic Mountain è probabilmente più adatto - ma i più piccoli verranno attirati dall'atmosfera magica del parco. L'estate è periodo di alta stagione a Disneyland, quindi se non vuoi finire a lottare spalla a spalla con un sacco di altri turisti, in luglio e agosto ti conviene evitarlo. Se invece sei in viaggio in primavera o in autunno, probabilmente troverai molte meno persone e (altrettanto importante) code più brevi.
Gli appassionati di cinema apprezzeranno sicuramente la possibilità di dare un'occhiata dietro le scene di alcuni dei loro film preferiti agli Universal Studios. Il parco tematico è ideale per far divertire i bambini, mentre agli adulti forse interesserà di più la visita guidata degli studios, con la possibilità di vedere i set, gli oggetti di scena e le location utilizzati in molti memorabili film nel corso degli anni. La Universal CityWalk è una divertente destinazione che prende vita soprattutto dopo il tramonto e si trova appena fuori gli Universal Studios, e non c'è bisogno di pagare il biglietto. I negozi non sono niente di speciale, ma gli artisti di strada contribuiscono a creare un'atmosfera particolare. Se stai viaggiando "al risparmio", questa è la meta perfetta per divertirsi spendendo poco.
Se invece hai bisogno di una pausa e di allontanarti dal ritmo frenetico della città, ti sorprenderà quanto sia facile arrivare in una località che sembra tutto l'opposto: Catalina Island. L'isola stessa è situata ancora nella contea di Los Angeles, ma trovarsi a Catalina è come essere stati catapultati nel Mediterraneo. Il ritmo di vita qui è molto più rilassato e l'ambiente è davvero stupendo per cui in un attimo già ti sentirai molto più disteso. I tour con le barche con il fondo in vetro sono un modo molto popolare di osservare le scogliere e i relitti nelle vicinanze dell'isola; anche le immersioni o il semplice snorkeling sono molto apprezzati, grazie alle acque limpide e alle colonie di pesci Garibaldi che spesso si spingono molto vicino alla costa. Potresti anche scorgere dei pesci volanti, ce ne sono in abbondanza nelle acque di Catalina Island. Per arrivare all'isola dovrai prendere un traghetto. Partono da San Pedro, Long Beach e Dana Point.
Per esplorare completamente Los Angeles potrebbero volerci delle settimane intere, ma alla fine arriva il momento di lasciare la Città degli Angeli e, per la prima volta durante il tuo viaggio, partire in direzione nord.
Santa Barbara
A circa due ore da L.A. arriverai alla bellissima città di Santa Barbara. La città è grande abbastanza per sfruttare al massimo la bellezza delle spiagge e delle montagne dei dintorni e per offrire ristoranti e attrazioni di alto livello, ma non così tanto da perdere quel certo fascino che ormai è impossibile trovare nelle grandi metropoli. Forse ci passerai soltanto, ma vale la pena di fermarsi, almeno per mangiare qualcosa o per una passeggiata lungo la costa. Se decidi di rimanere più a lungo, i giardini zoologici sono perfetti per una gita in famiglia. Per gli adulti, la regione vinicola di Santa Barbara, a pochi minuti dalla città, è un richiamo difficile da ignorare. Se hai un paio di giorni a disposizione, questa località idilliaca merita tutto il tuo tempo.
Da Santa Barbara, in circa un'ora e 45 minuti lungo la 154 e la 101 arriverai alla destinazione finale di questa tappa, una delle comunità più antiche della California - San Luis Obispo.
Gamba6 Da San Luis Obispo a San Francisco
Distanza
407 kmEst Driving Time
Fino ad ora il tuo viaggio è stato pieno di panorami spettacolari e affascinanti paesaggi urbani; potresti quindi facilmente giungere alla conclusione che ormai non ci sia più niente di così speciale da vedere ... ti stai sbagliando di grosso! Stai giusto per iniziare uno dei percorsi costieri più famosi al mondo e per visitare una delle città culturalmente più vivaci del pianeta. Quest'ultima tappa del tuo itinerario ha molto, molto da offrire!
San Luis Obispo
Dopo le sfavillanti luci di Las Vegas e Los Angeles, la contea di San Luis Obispo è un benvenuto cambiamento. La città, relativamente di piccole dimensioni, di San Luis Obispo (o San Luis come viene chiamata dagli abitanti) si trova proprio al centro della contea ed è un ottimo punto di partenza per esplorare l'entroterra nelle vicinanze. A breve distanza dalla città ci sono moltissimi posti da visitare ed esperienze da provare, quindi non rimanere in città.
San Luis Obispo è un paradiso per gli amanti dell'aria aperta. Ci sono tantissimi sentieri per il trekking, per ogni livello di prontezza fisica, e molti ti permetteranno di spaziare dall'alto sul territorio circostante. Bishop Peak offre le vedute migliori di San Luis. La salita è abbastanza ripida, quindi devi essere almeno un po' in forma prima di cimentarti, ma, sempre se ce la fai ad arrivare in cima, lo scenario che ti si presenterà ti ripagherà di ogni sforzo. Un po' più lontano dalla città si trova il Montano De Oro State Park. Questo parco sulla costa è davvero bellissimo, soprattutto in primavera, quando sbocciano i fiori selvatici, e offre molti diversi sentieri da percorrere a piedi, dai più facili fino a quelli di moderata difficoltà.
In ogni caso, non è necessario uscire dalla città per trovare cose interessanti da fare. Il Madonna Inn è un famoso edificio della zona, costruito negli anni '50 del secolo scorso. Conosciuto per la sua facciata in stile pseudo-svizzero, le sue stanze molto elaborate, gli orinatoi di pietra con tanto di cascata, il motel è stato immortalato in molti film, trasmissioni televisive e video musicali. La Bubblegum Alley è un'altra attrazione turistica molto conosciuta. Nessuno sa di preciso come sia iniziata la faccenda, ma già negli anni '70 era cosa normale passare di qui e appiccicare le gomme da masticare ai muri di questa stradina. Tutti i numerosi tentativi di ripulire la stradina sono falliti, e ad oggi resta una delle attrazioni più singolari di San Luis Obispo.
La città è nota anche per la sua zona vinicola che produce alcuni dei migliori pinot neri e chardonnay della California. Numerose agenzie offrono dei servizi navetta per effettuare dei tour di questa regione vinicola costiera, quindi, se hai un debole per il vino, non farti scappare l'opportunità.
San Simeon
A meno di un'ora da San Luis Obispo, lungo la costa, è adagiata la piccola cittadina di San Simeon. La cittadina di per sé non è particolarmente interessante, ma ci sono due attrazioni per le quali vale proprio la pena di fermarsi durante il tuo viaggio verso nord.
L'ormai leggendario Castello Hearst (Hearst Castle) è costruito su una collina sovrastante la zona di San Simeon. All'apice della sua popolarità, questo insieme di ville e palazzi ospitò molti personaggi famosi, tra cui Charlie Chaplin, Clarke Gable, Franklin Roosevelt, i fratelli Marx e Winston Churchill. Per la sua costruzione non si è badato a spese - è costruito per la maggior parte con architetture arrivate direttamente dall'Europa (particolarmente soffitti di chiese e monasteri) e poi rimontate per creare questo sontuoso luogo di vacanza. Una visita guidata del Castello Hearst è praticamente un atto dovuto: bisogna vedere con i propri occhi il livello di stravaganza raggiunto per poterci credere.
L'altra attrazione da vedere mentre si è in zona è la colonia di elefanti marini a soli 11 km dalla città, in direzione nord. Gli elefanti marini si possono osservare tutto l'anno poco a sud del faro di Piedras Blancas, anche se gennaio, aprile e ottobre sono i mesi più consigliati. Per vedere questi magnifici ed enormi mammiferi non c'è da pagare nessun biglietto, basta seguire la Elephant Seal Boardwalk.
Big Sur
Continuando lungo la costa attraverserai la zona del Big Sur. Questa parte del tuo viaggio è unanimemente considerata come una delle strade più panoramiche degli Stati Uniti, se non del mondo. L'Oceano Pacifico si estende luminoso alla tua sinistra mentre alla tua destra è tutto un susseguirsi di foreste di sempreverdi. La maggior parte del percorso si snoda in cima alle scogliere, con viste panoramiche sull'oceano a dir poco eccezionali.
Monterey
Questa città, a circa due ore e mezzo da San Simeon, segna la fine della regione del Big Sur ed è molto pratico fermarsi qui per riposare prima di ripartire per l'ultima tirata in direzione di San Francisco. Mentre sei in città, l'Acquario della baia di Monterey (Monterey Bay Aquarium) è da non perdere. Ospita più di 600 diverse specie di fauna marina ed è uno dei pochi acquari al mondo dove è possibile osservare il pesce luna. C'è anche un ala detta Outer Bay, per una galleria direttamente sul mare della baia di Monterey.
San Jose
Un'altra ora e mezzo ed eccoci a San Jose. La terza città più grande della California e la capitale della Silicon Valley, San Jose è una fiorente metropoli moderna, sulla cresta dell'onda del fiorente settore tecnologico. Ma quello che fa la differenza non sono solo le sue industrie: questa è una città globale, ricca di opportunità per i turisti in vacanza.
In cerca di "shopping terapia" dopo tutta la strada sulla costa? Allora vai al Santana Row, il posto "in" di San Jose, con ristoranti di alto livello e negozi di famosi stilisti. Chi è incline allo shopping qui potrebbe tranquillamente passare tutta la giornata, passando da negozio a negozio e fermandosi solo per un pranzetto delizioso.
Dopo tutto questo viaggiare, è ora di pensare ai bambini e a come tenerli occupati, e a San Jose il Rosicrucian Egyptian Museum è una delle opzioni migliori. Anche se in effetti siamo lontanissimi dall'Egitto, il museo espone un'eccezionale varietà di antichi reperti, dalle mummie alle statue e ai sarcofaghi della XVIII dinastia. Un'esperienza al contempo piacevole ed educativa, per far avvicinare sia grandi che piccoli a questa famosa civiltà.
Se invece vuoi solo rilassarti in tutta tranquillità, il Municipal Rose Garden è quello che fa per te. Nel giardino, che si estende per circa due ettari e si trova molto appropriatamente nel quartiere di Rose Garden, potrai ammirare ben 189 varietà di rose ed è molto noto per la sua bellezza e l'atmosfera tranquilla.
Una volta lasciata San Jose, ti manca davvero molto poco per la tua destinazione finale. In meno di un'ora e mezzo sarai a San Francisco, meravigliosa, vivace, bellissima, eclettica e bizzarra.
San Francisco
Davvero non c'è modo migliore di terminare il tuo viaggio sulla costa occidentale che arrivare a San Francisco. É una città a dir poco poliedrica, che a ragione viene considerata una delle destinazioni "urbane" migliori al mondo. Lo spirito all'avanguardia della città si riflette nel gran numero di aziende innovative che l'hanno scelta per la loro sede. Per esempio Reddit, Twitter, Craiglist, Pinterest e Airbnb, per menzionarne solo alcune, hanno tutte qui i loro uffici centrali. Comunque i visitatori non accorrono numerosi ogni anno per il lato "business" della città. Continua a leggere per scoprire quali attrazioni di San Francisco devi per forza provare per sfruttare al massimo il tempo che ci passerai.
Per una perfetta panoramica della città, salta a bordo di uno degli storici e iconici tram a cremagliera di San Francisco. Non solo è un modo facile e divertente per vedere tutti i principali luoghi d'interesse della città, ma avrai anche il privilegio di fare una corsa sull'unico sistema di tram a cremagliera a comandi manuali ancora in funzione al mondo. Entrata in funzione tra il 1873 e il 1890, la rete di tram di San Francisco è parte integrante della città e nessuna visita sarebbe completa senza almeno una breve corsa in una delle sue carrozze. Se vuoi saperne di più sulla sua storia, puoi saltare giù all'incrocio tra Mason e Washington street per dare un'occhiata al Cable Car Museum: potrai anche osservare da vicino i giganteschi ingranaggi che ruotando trasmettono il movimento alle carrozze.
A San Francisco ci sono davvero tantissime cose da fare, ma per l'attrazione più popolare dovrai prendere il traghetto in direzione del centro della baia. L'ex fortezza-prigione di Alcatraz si trova a 2,4 km dalla città; circondata da correnti fredde e pericolose, grazie al suo isolamento era praticamente impossibile scappare. Oggi comunque la fortezza non è più così inaccessibile e le visite guidate sono altamente apprezzate dai turisti di tutto il mondo. Impara di più sui nativi americani che hanno occupato l'isola negli anni '70 del secolo scorso, effettua l'angosciosa visita audioguidata del carcere (la narrazione è opera di ex detenuti e guardie) e approfondisci la storia e le tradizioni di questa affascinante località. Parlando di cose da vedere a San Francisco, questo è davvero il non plus ultra! Basta solo ricordarsi di portarsi una giacca calda: in qualsiasi stagione è possibile imbattersi in nebbie fitte e forti venti.
Ci sono pochi modi migliori per immergersi nella cultura di un luogo che assaggiare i suoi piatti caratteristici. A San Francisco questo significa mandare giù un Mission Burrito. Si tratta di un'abbondante porzione di carne, fagioli, formaggio e salsa guacamole all'interno di una tortilla cotta al vapore: dovresti sentirti pieno per tutta la giornata e sicuramente soddisferai la tua voglia di cucina messicana. Ci cono opinioni contrastanti su dove assaggiare il miglior Mission Burrito (basta chiedere a qualsiasi abitante di San Francisco per avere la sua appassionata opinione) ma in molti ritengono che La Taqueria di Mission Street sia il posto migliore. Non crederci incondizionatamente però: assaggiare i burrito in un paio di posti durante il tuo soggiorno è un esercizio davvero proficuo e molto gustoso.
Naturalmente, una delle immagini più facilmente riconoscibili di San Francisco è il Golden Gate Bridge. É il ponte più fotografato al mondo e non è difficile capirne il perché. Questa meraviglia ingegneristica molto peculiare si allunga per 2,7 km sullo stretto del Golden Gate. Per un approccio più personale, puoi scegliere di attraversarlo a piedi o in bici. Gli orari di apertura sono diversi per il marciapiede est e ovest, quindi prima di venirci, controlla due volte. Anche se fa bel tempo e c'è il sole, i venti freddi possono abbassare la temperatura quasi fino a 0°C, quindi vestiti adeguatamente.
Se segui lo sport, assolutamente devi andare all'AT&T Park prima di partire. Anche se non sei un appassionato di baseball, il biglietto si ripaga ampiamente solo gustandosi l'atmosfera della partita. Una partita di baseball è il massimo della classica esperienza americana: prenota in anticipo per assicurarti i posti migliori oppure, se il gioco di per sé non ti interessa, arriva solo all'ultimo minuto (anche a metà partita) e risparmia comprando i biglietti "in piedi". In ogni caso sarà un'esperienza indimenticabile.
Chi invece è alla ricerca di un vero paradiso gastronomico non ha bisogno di nient'altro: al Ferry Building Market, ogni martedì, giovedì e sabato, produttori e fornitori di generi alimentari artigianali locali offrono una stupefacente selezione di prodotti freschi e squisite delicatezze. Per godersi il mercato bisogna andarci presto visto che la maggioranza dei banchi chiude alle 14:00. Se ci vai di sabato troverai anche un mercatino artigianale all'aperto, dedicato all'abbigliamento, ai gioielli e all'arte. Il Ferry Building Market è enormemente popolare sia tra gli abitanti della città che tra i turisti: se il solo pensiero di gustare dei freschi bocconi raffinati ti fa venire l'acquolina in bocca, allora devi venirci ad ogni costo.
Dai deserti salati cotti dal sole dello Utah ai panorami della costa e delle città della California settentrionale, questo viaggio ti porterà a conoscere alcuni dei paesaggi e delle città più famosi al mondo. Se sei alla ricerca di un viaggio che riassuma egregiamente i concetti di epico e varietà, difficile trovare di meglio. E come tutte le cose belle, anche questo viaggio prima o poi terminerà, ma ti resteranno a lungo tantissimi ricordi e storie da condividere.
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San Luis Obispo
Dopo le sfavillanti luci di Las Vegas e Los Angeles, la contea di San Luis Obispo è un benvenuto cambiamento. La città, relativamente di piccole dimensioni, di San Luis Obispo (o San Luis come viene chiamata dagli abitanti) si trova proprio al centro della contea ed è un ottimo punto di partenza per esplorare l'entroterra nelle vicinanze. A breve distanza dalla città ci sono moltissimi posti da visitare ed esperienze da provare, quindi non rimanere in città.
San Luis Obispo è un paradiso per gli amanti dell'aria aperta. Ci sono tantissimi sentieri per il trekking, per ogni livello di prontezza fisica, e molti ti permetteranno di spaziare dall'alto sul territorio circostante. Bishop Peak offre le vedute migliori di San Luis. La salita è abbastanza ripida, quindi devi essere almeno un po' in forma prima di cimentarti, ma, sempre se ce la fai ad arrivare in cima, lo scenario che ti si presenterà ti ripagherà di ogni sforzo. Un po' più lontano dalla città si trova il Montano De Oro State Park. Questo parco sulla costa è davvero bellissimo, soprattutto in primavera, quando sbocciano i fiori selvatici, e offre molti diversi sentieri da percorrere a piedi, dai più facili fino a quelli di moderata difficoltà.
In ogni caso, non è necessario uscire dalla città per trovare cose interessanti da fare. Il Madonna Inn è un famoso edificio della zona, costruito negli anni '50 del secolo scorso. Conosciuto per la sua facciata in stile pseudo-svizzero, le sue stanze molto elaborate, gli orinatoi di pietra con tanto di cascata, il motel è stato immortalato in molti film, trasmissioni televisive e video musicali. La Bubblegum Alley è un'altra attrazione turistica molto conosciuta. Nessuno sa di preciso come sia iniziata la faccenda, ma già negli anni '70 era cosa normale passare di qui e appiccicare le gomme da masticare ai muri di questa stradina. Tutti i numerosi tentativi di ripulire la stradina sono falliti, e ad oggi resta una delle attrazioni più singolari di San Luis Obispo.
La città è nota anche per la sua zona vinicola che produce alcuni dei migliori pinot neri e chardonnay della California. Numerose agenzie offrono dei servizi navetta per effettuare dei tour di questa regione vinicola costiera, quindi, se hai un debole per il vino, non farti scappare l'opportunità.
San Simeon
A meno di un'ora da San Luis Obispo, lungo la costa, è adagiata la piccola cittadina di San Simeon. La cittadina di per sé non è particolarmente interessante, ma ci sono due attrazioni per le quali vale proprio la pena di fermarsi durante il tuo viaggio verso nord.
L'ormai leggendario Castello Hearst (Hearst Castle) è costruito su una collina sovrastante la zona di San Simeon. All'apice della sua popolarità, questo insieme di ville e palazzi ospitò molti personaggi famosi, tra cui Charlie Chaplin, Clarke Gable, Franklin Roosevelt, i fratelli Marx e Winston Churchill. Per la sua costruzione non si è badato a spese - è costruito per la maggior parte con architetture arrivate direttamente dall'Europa (particolarmente soffitti di chiese e monasteri) e poi rimontate per creare questo sontuoso luogo di vacanza. Una visita guidata del Castello Hearst è praticamente un atto dovuto: bisogna vedere con i propri occhi il livello di stravaganza raggiunto per poterci credere.
L'altra attrazione da vedere mentre si è in zona è la colonia di elefanti marini a soli 11 km dalla città, in direzione nord. Gli elefanti marini si possono osservare tutto l'anno poco a sud del faro di Piedras Blancas, anche se gennaio, aprile e ottobre sono i mesi più consigliati. Per vedere questi magnifici ed enormi mammiferi non c'è da pagare nessun biglietto, basta seguire la Elephant Seal Boardwalk.
Big Sur
Continuando lungo la costa attraverserai la zona del Big Sur. Questa parte del tuo viaggio è unanimemente considerata come una delle strade più panoramiche degli Stati Uniti, se non del mondo. L'Oceano Pacifico si estende luminoso alla tua sinistra mentre alla tua destra è tutto un susseguirsi di foreste di sempreverdi. La maggior parte del percorso si snoda in cima alle scogliere, con viste panoramiche sull'oceano a dir poco eccezionali.
Monterey
Questa città, a circa due ore e mezzo da San Simeon, segna la fine della regione del Big Sur ed è molto pratico fermarsi qui per riposare prima di ripartire per l'ultima tirata in direzione di San Francisco. Mentre sei in città, l'Acquario della baia di Monterey (Monterey Bay Aquarium) è da non perdere. Ospita più di 600 diverse specie di fauna marina ed è uno dei pochi acquari al mondo dove è possibile osservare il pesce luna. C'è anche un ala detta Outer Bay, per una galleria direttamente sul mare della baia di Monterey.
San Jose
Un'altra ora e mezzo ed eccoci a San Jose. La terza città più grande della California e la capitale della Silicon Valley, San Jose è una fiorente metropoli moderna, sulla cresta dell'onda del fiorente settore tecnologico. Ma quello che fa la differenza non sono solo le sue industrie: questa è una città globale, ricca di opportunità per i turisti in vacanza.
In cerca di "shopping terapia" dopo tutta la strada sulla costa? Allora vai al Santana Row, il posto "in" di San Jose, con ristoranti di alto livello e negozi di famosi stilisti. Chi è incline allo shopping qui potrebbe tranquillamente passare tutta la giornata, passando da negozio a negozio e fermandosi solo per un pranzetto delizioso.
Dopo tutto questo viaggiare, è ora di pensare ai bambini e a come tenerli occupati, e a San Jose il Rosicrucian Egyptian Museum è una delle opzioni migliori. Anche se in effetti siamo lontanissimi dall'Egitto, il museo espone un'eccezionale varietà di antichi reperti, dalle mummie alle statue e ai sarcofaghi della XVIII dinastia. Un'esperienza al contempo piacevole ed educativa, per far avvicinare sia grandi che piccoli a questa famosa civiltà.
Se invece vuoi solo rilassarti in tutta tranquillità, il Municipal Rose Garden è quello che fa per te. Nel giardino, che si estende per circa due ettari e si trova molto appropriatamente nel quartiere di Rose Garden, potrai ammirare ben 189 varietà di rose ed è molto noto per la sua bellezza e l'atmosfera tranquilla.
Una volta lasciata San Jose, ti manca davvero molto poco per la tua destinazione finale. In meno di un'ora e mezzo sarai a San Francisco, meravigliosa, vivace, bellissima, eclettica e bizzarra.
San Francisco
Davvero non c'è modo migliore di terminare il tuo viaggio sulla costa occidentale che arrivare a San Francisco. É una città a dir poco poliedrica, che a ragione viene considerata una delle destinazioni "urbane" migliori al mondo. Lo spirito all'avanguardia della città si riflette nel gran numero di aziende innovative che l'hanno scelta per la loro sede. Per esempio Reddit, Twitter, Craiglist, Pinterest e Airbnb, per menzionarne solo alcune, hanno tutte qui i loro uffici centrali. Comunque i visitatori non accorrono numerosi ogni anno per il lato "business" della città. Continua a leggere per scoprire quali attrazioni di San Francisco devi per forza provare per sfruttare al massimo il tempo che ci passerai.
Per una perfetta panoramica della città, salta a bordo di uno degli storici e iconici tram a cremagliera di San Francisco. Non solo è un modo facile e divertente per vedere tutti i principali luoghi d'interesse della città, ma avrai anche il privilegio di fare una corsa sull'unico sistema di tram a cremagliera a comandi manuali ancora in funzione al mondo. Entrata in funzione tra il 1873 e il 1890, la rete di tram di San Francisco è parte integrante della città e nessuna visita sarebbe completa senza almeno una breve corsa in una delle sue carrozze. Se vuoi saperne di più sulla sua storia, puoi saltare giù all'incrocio tra Mason e Washington street per dare un'occhiata al Cable Car Museum: potrai anche osservare da vicino i giganteschi ingranaggi che ruotando trasmettono il movimento alle carrozze.
A San Francisco ci sono davvero tantissime cose da fare, ma per l'attrazione più popolare dovrai prendere il traghetto in direzione del centro della baia. L'ex fortezza-prigione di Alcatraz si trova a 2,4 km dalla città; circondata da correnti fredde e pericolose, grazie al suo isolamento era praticamente impossibile scappare. Oggi comunque la fortezza non è più così inaccessibile e le visite guidate sono altamente apprezzate dai turisti di tutto il mondo. Impara di più sui nativi americani che hanno occupato l'isola negli anni '70 del secolo scorso, effettua l'angosciosa visita audioguidata del carcere (la narrazione è opera di ex detenuti e guardie) e approfondisci la storia e le tradizioni di questa affascinante località. Parlando di cose da vedere a San Francisco, questo è davvero il non plus ultra! Basta solo ricordarsi di portarsi una giacca calda: in qualsiasi stagione è possibile imbattersi in nebbie fitte e forti venti.
Ci sono pochi modi migliori per immergersi nella cultura di un luogo che assaggiare i suoi piatti caratteristici. A San Francisco questo significa mandare giù un Mission Burrito. Si tratta di un'abbondante porzione di carne, fagioli, formaggio e salsa guacamole all'interno di una tortilla cotta al vapore: dovresti sentirti pieno per tutta la giornata e sicuramente soddisferai la tua voglia di cucina messicana. Ci cono opinioni contrastanti su dove assaggiare il miglior Mission Burrito (basta chiedere a qualsiasi abitante di San Francisco per avere la sua appassionata opinione) ma in molti ritengono che La Taqueria di Mission Street sia il posto migliore. Non crederci incondizionatamente però: assaggiare i burrito in un paio di posti durante il tuo soggiorno è un esercizio davvero proficuo e molto gustoso.
Naturalmente, una delle immagini più facilmente riconoscibili di San Francisco è il Golden Gate Bridge. É il ponte più fotografato al mondo e non è difficile capirne il perché. Questa meraviglia ingegneristica molto peculiare si allunga per 2,7 km sullo stretto del Golden Gate. Per un approccio più personale, puoi scegliere di attraversarlo a piedi o in bici. Gli orari di apertura sono diversi per il marciapiede est e ovest, quindi prima di venirci, controlla due volte. Anche se fa bel tempo e c'è il sole, i venti freddi possono abbassare la temperatura quasi fino a 0°C, quindi vestiti adeguatamente.
Se segui lo sport, assolutamente devi andare all'AT&T Park prima di partire. Anche se non sei un appassionato di baseball, il biglietto si ripaga ampiamente solo gustandosi l'atmosfera della partita. Una partita di baseball è il massimo della classica esperienza americana: prenota in anticipo per assicurarti i posti migliori oppure, se il gioco di per sé non ti interessa, arriva solo all'ultimo minuto (anche a metà partita) e risparmia comprando i biglietti "in piedi". In ogni caso sarà un'esperienza indimenticabile.
Chi invece è alla ricerca di un vero paradiso gastronomico non ha bisogno di nient'altro: al Ferry Building Market, ogni martedì, giovedì e sabato, produttori e fornitori di generi alimentari artigianali locali offrono una stupefacente selezione di prodotti freschi e squisite delicatezze. Per godersi il mercato bisogna andarci presto visto che la maggioranza dei banchi chiude alle 14:00. Se ci vai di sabato troverai anche un mercatino artigianale all'aperto, dedicato all'abbigliamento, ai gioielli e all'arte. Il Ferry Building Market è enormemente popolare sia tra gli abitanti della città che tra i turisti: se il solo pensiero di gustare dei freschi bocconi raffinati ti fa venire l'acquolina in bocca, allora devi venirci ad ogni costo.
Dai deserti salati cotti dal sole dello Utah ai panorami della costa e delle città della California settentrionale, questo viaggio ti porterà a conoscere alcuni dei paesaggi e delle città più famosi al mondo. Se sei alla ricerca di un viaggio che riassuma egregiamente i concetti di epico e varietà, difficile trovare di meglio. E come tutte le cose belle, anche questo viaggio prima o poi terminerà, ma ti resteranno a lungo tantissimi ricordi e storie da condividere.
Forniture consigliate
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- Attrezzatura da sci
- Scarpe da trekking
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- Giacca da sci
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